COME LA NEW ECONOMY TRASFORMERA’ IL MONDO E GLI INVESTIMENTI 

la ripresa green assomiglierà probabilmente a un immenso cantiere globale. 

Per raggiungere la neutralità carbonica sarà fondamentale reinventare, ripensare, ricostruire, riadattare innumerevoli aspetti delle nostre economie, dall'energia ai trasporti, dall'edilizia all'agricoltura e agli imballaggi ecc. 

Il mondo necessita di nuove fonti di energia, di una drastica rimodernizzazione della rete elettrica, di miniere e impianti alimentati a idrogeno verde, di nuove auto, aerei e imbarcazioni, di edifici e abitazioni ad alta efficienza energetica, di nuovi materiali da costruzione ecologici, di imballaggi sostenibili e di soluzioni a emissioni negative.

 È un'impresa titanica, che si estenderà sull'arco di due decenni, e che, economicamente, potrebbe per certi aspetti assomigliare alla ricostruzione di un'economia dopo le gravi devastazioni di una guerra mondiale. 

Questo ambizioso progetto, a differenza della rivoluzione di Internet che ha plasmato la ripresa all'indomani della crisi finanziaria globale, è di natura molto fisica e richiederà grandi quantità di capitale e forza lavoro, proprio come nei dopoguerra. 

Si manifestano già episodi di carenza o inflazione dei prezzi.

Dinamiche sempre più frequenti sono: 

- carenze di semiconduttori;

- aumento del prezzo della cellulosa di legno morbido del 45% in meno di tre mesi;

- la carenza di navi porta container;

- aumento del prezzo del vetro solare del 70% nel 2020;

- significativi incrementi dei prezzi elettrodomestici in Cina;

- cifre record dell’Indice PMI US COMPOSITE dall'inizio delle rilevazioni nel 2009.

  

Di Geraldine Sundstrom, Portfolio Manager Pimco. 05 febbraio 2021